LA LETTERINA A BABBO NATALE: ECCO COME VIVERE QUESTO MOMENTO IN FAMIGLIA E COME RENDERLA UN’OCCASIONE PER IMPARARE
04/12/2021

Nulla è paragonabile al magico momento del Natale che coinvolge adulti e bambini già dai primi giorni di dicembre quando i negozi si trasformano in meravigliosi villaggi natalizi abitati da elfi, renne e montagne di neve. L’euforia contagia tutti facendoli diventare all’improvviso più buoni e desiderosi di godersi indimenticabili attimi con la propria famiglia. Ad inizio dicembre, oltre alla preparazione dell’albero e del presepe, arriva anche il tanto atteso momento della letterina a Babbo Natale, da vivere come occasione per trasmettere dei valori al proprio bambino fin dalla più tenera età. Ora la domanda sorge spontanea: cosa è possibile insegnare attraverso la letterina di Babbo Natale? Le risposte sono due: il concetto di scelta e di attesa.
La scelta perché oggi i bambini sono costantemente immersi in numerosi stimoli che si possono trovare in televisione o sui dispositivi digitali, facendo quasi perdere il reale valore di possedere un oggetto. Questo perché spesso il momento in cui si scartano i regali è ricco di frenesia ed emozione, due elementi che possono spingere il bambino a dare tutto per scontato. L’attesa, invece, perché spesso, proprio per la velocità con la quale i bambini vengono accontentati, essi perdono il bello di desiderare qualcosa e ottenerlo con sacrificio. Spesso, infatti, non si fa in tempo a chiedere qualcosa, che già se lo si ritrovano di fronte impacchettato.
Ecco perché la scrittura della letterina di Babbo Natale può diventare un momento formativo, da trascorrere in famiglia, per far capire che ricevere un regalo non è scontato e che, soprattutto, non ha una sola forma. La prima cosa da tenere a mente come genitori, e quindi da trasmettere anche ai bambini, è che un regalo non deve essere necessariamente un oggetto fisico, ma può essere anche qualcosa di utile o astratto. Può essere un gioco educativo, creativo oppure un libro. Un regalo può anche essere una gita con i nonni, una giornata in fattoria con gli zii o un pomeriggio a pitturare con mamma e papà. Questo cosa insegna? Che anche il tempo con le persone che si amano è un bel regalo, reso ancora più bello dalla possibilità di condividerlo.
Ora è arrivato il momento di capire come scrivere la tanto attesa letterina natalizia. Il primo consiglio? Trasmettere l’emozione di scriverla a mano. I più piccoli possono giocare facendo dei disegni, attaccando degli adesivi o firmando con l’impronta della manina. È importante spiegare al bambino che quelli che inserisce nella letterina sono dei desideri e non delle pretese, quindi non è detto che quanto scritto arrivi, ma è solo un modo per esprimere cosa sarebbe bello ricevere.
Un gioco da introdurre nella letterina può essere quello di fare una lista a categorie. Il bambino può raccontare sé stesso e i suoi desideri per poi andare a riempire delle caselle. Partendo dai regali citati nella lista, indicare quali sono i tre preferiti, mettendo il desiderio più grande in prima posizione e gli altri di seguito. Potrà poi indicare un regalo che abbia come protagonista qualcosa da indossare, qualcosa da leggere, qualcosa di cui ha bisogno e un’esperienza da vivere con qualcuno. In questo modo capirà i vari significati che può avere un regalo.
In questo modo la letterina diventerà un momento magico in cui mamma e papà saranno partecipi aiutando il bambino a scrivere, disegnare e colorare ma anche a guidarlo nella presa di coscienza che il regalo più grande che gli può essere fatto è quello di trascorrere del tempo con le persone che ama e che, a loro volta, lo amano di più.