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Arriva la primavera e…le allergie stagionali.

23/03/2018

Spring is just around the corner with all its seasonal allergies

La bella stagione porta con sé giornate più lunghe, sole, temperature miti e la conseguente voglia di stare all’aria aperta dopo un inverno passato tra le mura domestiche. Ma insieme alla primavera arriva anche un fastidioso problema che affligge tante persone e moltissimi bambini: le allergie stagionali.

Tutta colpa dei pollini, che in primavera cominciano ad "affollare" l'aria e che nei soggetti predisposti possono provocare una fastidiosa rinite allergica. Ma come capire se anche il vostro bimbo è soggetto ad allergie stagionali e quali sono i rimedi?

Tenete monitorati i sintomi. Per certi versi sono simili ad un comune raffreddore, con prurito al naso, starnuti frequenti, naso che cola, occhi gonfi che lacrimano, tosse. A volte può insorgere anche prurito agli occhi e congiuntivite, che crea difficoltà a guardare la luce. Se vostro figlio con lo sbocciare della primavera comincia ad avvertire questi sintomi, è buona norma fare un controllo approfondito con uno specialista.

È bene precisare che il periodo dell'anno in cui iniziano a manifestarsi i sintomi dipende anche dal tipo di polline al quale si è allergici: per qualcuno può essere l'inizio della primavera, per altri un po' più avanti.

Il consiglio più comune è quello di tenere vostro figlio quanto più lontano dalla fonte della propria allergia. Finché si tratta di polvere o peli di animali la cosa è più facile, ma se il piccolo soffre di rinite allergica da pollini, sarà praticamente impossibile evitare del tutto le cause dei loro fastidi. Si possono tuttavia evitare le situazioni più critiche - per esempio una gita in campagna in una giornata assolata e ventosa - e prendere qualche accorgimento per ridurre l'esposizione, come tenere chiusi i finestrini dell'auto.

In generale è consigliabile evitare di lasciare che i bimbi affetti da allergie trascorrano molto tempo all’aperto nelle ore centrali della giornata. È buona norma far indossare anche degli occhiali da sole e, solo se necessario, una mascherina durante passeggiate e giri in bicicletta.

Cercate poi di tenere chiuse le finestre nelle stanze in cui dormono bimbi affetti da allergie e, quanto più possibile, evitate di portarti in luoghi dove è stata tagliata l’erba da poco tempo.

Un buon consiglio è anche quello di fare spesso la doccia e il bagnetto ai vostri bimbi, così da levare di dosso qualsiasi residuo di polline.

Ad ogni modo quando si sospetta un'allergia in un bambino è molto importante affidarsi ad un pediatra esperto nella cura delle malattie allergiche, che saprà consigliarvi la cura più adatta ai suoi sintomi.

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