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Il primo Inverno: come essere sicuri che il bambino viva l’inverno senza avere freddo

15/01/2021

The first winter: how to make sure that your child goes through winter without feeling too cold

Il primo inverno è un momento indimenticabile per i bambini. Gli alberi cominciano a perdere le loro foglie fino a rimanere spogli, i marciapiedi la mattina sono brinati e le giornate si accorciano. I bambini più fortunati potranno vedere anche la loro prima neve e magari prendere in mano una piccola palla di neve per scoprire come si scioglie velocemente.

Questo è un momento magico per i bambini, ma è anche impegnativo perché possono per la prima volta sperimentare il freddo. Ovviamente le mamme sono complici in questa fase e devono accompagnare i bambini a comprendere la loro temperatura. Ecco alcuni consigli per vestirli in modo adeguato in ogni occasione.

Le due regole fondamentali da ricordare sono: vestire a strati e utilizzare indumenti traspiranti. Vestirsi a strati, o come dicevano le nonne “a cipolla”, permette di essere sempre vestiti abbastanza ma mai troppo. Se il bambino va a giocare a casa di qualche parente, non si può sapere la temperatura che troverà, ma vestendolo a strati sarà libero di togliere la giacca se ha caldo o di rimetterla se ha freddo. Questo funziona se vengono utilizzati indumenti dal tessuto traspirante che permettono al corpo di emanare calore e trasmetterlo all’esterno senza che particolari tipologie di indumenti lo restituiscano al corpo del bambino. Uno dei tessuti da migliori è sempre il cotone poiché traspirante e anallergico.

Queste regole valgono sia all’interno che all’esterno. Ricordarsi quindi di mettere degli indumenti intimi traspiranti, una maglia maniche lunghe o corte, a seconda delle esigenze, e una giacca o tuta felpata sopra. Se si porta il bambino al parco rimangono validi gli stessi consigli anche se ci sono due accortezze in aggiunta. La prima è quella di tenere sempre calde le estremità del corpo con guanti, cappelli e calzini, mentre la seconda è quella di utilizzare una giacca che tenga caldo ma più leggera per consentire la libertà dei movimenti. Se il bambino non sta sudando ma ha caldo, ed è vestito bene, non abbiate paura di togliere qualche strato. Meglio uno strato in meno che i vestiti bagnati. L’importante è che le mani e i piedi siano sempre al caldo, quindi attenzione anche alle scarpe che si fanno indossare: sempre calde ma traspiranti, come ad esempio i nostri stilavetti Rainstep, caldi, comodi e super fashion. 

Se i bambini che iniziano a parlare riescono anche a comunicare con la mamma per dire se hanno caldo o freddo, con i neonati è un po’ più complicato ma valgono sempre le stesse regole. Far indossare dei body in cotone traspiranti e mettere diversi strati. Ovviamente loro, quando vengono portati fuori, non corrono, non giocano e non si muovono, quindi è importante far indossare loro un cappellino e delle tute intere che tengano al caldo mani e piedi.

E per la notte? Come si fa ed essere certi che non abbiano freddo? Stando attenti che non rimangano scoperti. I neonati sono molto delicati e bisogna stare attenti a tutto ciò che nel lettino, mentre non sono supervisionati, perchè può crear loro intralcio. Evitare quindi, almeno per i primi mesi, lenzuolini o copertine troppo mobili perché, oltre a diventare un pericolo per il piccolo, non svolgono la loro funzione di tenere al caldo. Sarebbe meglio utilizzare magari un sacco nanna. Se questo invece crea intralcio al bambino si può optare per una tuta da letto. 

Se però da un lato la paura è il freddo, dall’altra c’è quella del caldo: come si fa a capire se il bambino è vestito troppo? Basta toccarlo. Se si sente che il piccolo suda vuol dire che è eccessivamente coperto. 

Altra regola fondamentale per i genitori? Ognuno ha la sua temperatura. Anche i più piccoli sono capaci di termoregolarsi e di farvi capire in qualche se non stanno bene. Non bisogna mai confondere la propria temperatura, magari seduti al freddo su una panchina mentre si guarda il proprio figlio giocare, e quella che prova lui mentre corre. Ricordate che se voi avete freddo non significa che lo abbia anche lui.

 

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